CHI SIAMO

L’azienda denominata “La Sardegna” trova le sue radici nella storia e nell’esperienza della famiglia Usai. Il nonno, Antonio Usai nasce nel 1911 a Jerzu, piccolo paese nel cuore dell’Ogliastra, sulla costa orientale della Sardegna, dove già dal 1930 alleva e commercia bestiame vivo. Dopo dieci fruttuosi anni di questa attività, Antonio insieme alla moglie Battistina Mura, aprono un piccolo locale adibito a macelleria, per la rivendita delle carni del proprio allevamento. 

Nel 1966, il figlio Pietro, che fin dalla giovanissima età partecipa all’attività di famiglia, rinnova la macelleria del padre e nel 1967 apre un piccolo negozio di generi alimentari che verrà gestito dalla madre. Lo spirito imprenditoriale di Pietro non si ferma qui, perché nel 1975, nel corso principale del paese viene inaugurato un ampio e moderno market, gestito dalla sua giovane e determinata sposa Maria Battistina.

L’impegno e la perseveranza della famiglia, unita alla qualità della merce trattata, riscuotono un crescente successo, permettendo di ampliare lo stabile adibito all’allevamento, per poi rinnovare la sala di macellazione, indispensabile per riuscire a fornire alcuni grossisti e numerose macellerie in gran parte dell’isola.

 

Nel 1991 la famiglia si trasferisce a Milano, per garantire all’ultimo genito Gianni, le cure mediche necessarie: questo trasferimento segnerà la svolta espansionista della zona di commercio dell’azienda, che mirava già da tempo al livello nazionale.

 

Nel 1992 viene infatti aperto il punto vendita al dettaglio a San Vittore Olona sull’importante Strada Statale del Sempione. Reso esclusivo per la natura dei generi alimentari trattati, di giorno in giorno si specializza, per garantire ai sempre più numerosi clienti, una vasta gamma di prodotti unici e di qualità ricercata, lontani dall’omologazione perpetrata dai tanti centri commerciali che iniziano ad affacciarsi in maniera prorompente sul mercato.

Pietro e Maria Battistina grazie anche al coinvolgimento fin da piccoli nel settore dei figli Antonio e Sara, portano avanti il loro progetto, ma nel 1994, dopo la prematura scomparsa della figlia, è il ventenne Antonio, che ereditando dalla storia familiare la passione per il proprio lavoro e l’amore per la terra d’origine, è determinato a dare il sostegno morale e tutta la forza necessaria alla famiglia, per arrivare in soli due anni al raggiungimento di un obiettivo prefissato da tempo: creare un brand con cui marchiare la propria linea di produzione di alcune tipiche tipologie di pasta fresca ripiena, prodotta nel laboratorio creato nel retro del negozio e strutturare in seguito una rete di agenti di commercio deputati alla vendita nei ristoranti, gastronomie e negozi specializzati.

 

Nel 1997, grazie alla visibilità e alla notorietà del punto vendita al dettaglio, si iniziano a ricevere le prime richieste di fornitura da parte di qualche negoziante e ristoratore della zona, dando modo di muovere i primi passi al canale di vendita dedicato all’ingrosso.

Con gli arrivi settimanali di grossi carichi di merce, nel 2000 si rende indispensabile affittare un primo magazzino per lo stoccaggio della completa gamma di merce trattata, per far fronte alla sempre crescente richiesta sia in Italia che all’estero. La mole di lavoro richiedeva sostegno da una struttura organizzativa efficiente, in grado di riuscire a garantire una distribuzione capillare e puntuale. Tale iniziativa si rivelerà vincente, tanto che due anni dopo si deciderà di acquistare un magazzino più grande e funzionale.

 

Nel 2002 Gianni, il più giovane della famiglia, in attesa di diplomarsi in ragioneria informatica, viene designato dal fratello Antonio a strutturare un programma di gestione aziendale e ad occuparsi della creazione del primo e semplice sito internet. Negli anni a seguire, il fatturato cresce in modo esponenziale, anche grazie all’introduzione del comparto dedicato alla regalistica aziendale, che diventa un ulteriore canale di vendita molto importante per l’andamento generale dell’azienda.

 

Nel 2006, durante una consegna in uno dei più noti e ricercati ristoranti della zona, Antonio incontra una bellissima studentessa di ingegneria gestionale che lavora come cameriera. E’ amore a prima vista. In quattro anni la bella e brava Concetta diventerà non solo sua moglie, ma un vero e proprio punto di forza dell’azienda, poiché apprende e condivide con la suocera Maria Battistina, i segreti e la passione per la produzione di prodotti unici e ricercati di tutto il settore della linea gastronomica sarda, vero fiore all’occhiello sia del punto vendita al dettaglio, sia della fornitura all’ingrosso finalizzata ai professionisti della ristorazione, alle gastronomie ed ai negozi specializzati, sempre alla ricerca di prodotti di nicchia.

 

La dolorosa e inaspettata scomparsa di Maria Battistina, avvenuta nel 2009, incide profondamente sul morale dell’intero nucleo familiare e di conseguenza sull’andamento commerciale dell’azienda, di cui lei era una colonna portante.

 

Dal 2007 in poi, il mercato internazionale va incontro a una delle crisi più difficili e complicate della storia e anche “La Sardegna” subisce un vero e proprio crollo delle vendite. Questo fatto, porterà Antonio, che ricopre non soltanto il ruolo di commerciale, a lui più congeniale, ma anche quello più responsabile di direttore generale, a reimpostare con indescrivibile attenzione e maniacale cura dei minimi dettagli, una proficua e lungimirante riorganizzazione aziendale.

Nell’arco di questi difficili anni, l’intera famiglia Usai, rallegrata dalle nascite di Sara e Lavinia, riesce a ritrovare ancora una volta la forza morale di risollevarsi trovando, insieme all’indiscussa e immancabile professionalità, la determinazione necessaria per superare la crisi.

E’ fondamentale per il percorso di rinascita l’apporto della passione e della storica esperienza del papà Pietro, che continua, in ogni angolo della Sardegna, la sua instancabile ricerca selettiva di prodotti d’eccellenza per mantenere sempre alto il prestigio dell’azienda.

 

Nel 2015, con l’espansione dei social network, Gianni suggerisce di sfruttare l’ampia visibilità offerta da questi canali e grazie a questa felice intuizione l’andamento commerciale si rafforza ulteriormente.

Successivamente, nel 2017 si decide di procedere alla progettazione di un nuovo e ben strutturato sito internet che permetterà di aprire le porte anche al mercato online.

 

Il 2017 è dunque un anno costellato di progetti e soddisfazioni e la famiglia Usai, unita sempre di più, si prepara ad affrontare il 2018 con sempre crescente entusiasmo e dedizione il cammino per il proprio lavoro.


Ed è proprio grazie all’entusiasmo, alla dedizione, alla perseveranza e alla continua elaborazione di nuove strategie commerciali che nel 2018 gli ordini all’ingrosso conoscono un periodo di nuovo, importante, incremento, relativo alle varie attività del settore alimentare, non soltanto in Italia, ma anche in Francia, Germania, Polonia e Spagna.

Nel 2019, si decide di ampliare l’organico della propria squadra, provvedendo, dopo un’accurata selezione, all’assunzione di personale qualificato da integrare nel reparto produttivo e logistico per far fronte al continuo aumento delle vendite.

8 Gennaio 2020, “La Sardegna” apre finalmente le porte, a livello nazionale, al mercato online. I risultati incoraggianti non si fanno attendere: già dal primo mese le vendite superano le previsioni che lo studio di progettazione del sito e-commerce prevedeva si sarebbero realizzate non prima dei sei mesi dall’apertura.

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8 Marzo 2020, l’attività lavorativa italiana si ferma per la grave emergenza sanitaria causata dal COVID - 19. Appresa la notizia, la Direzione Generale e Commerciale dell’Azienda, presieduta da Antonio Usai, non si fa trovare impreparata a questa nuova e complicata situazione, convoca tutti i membri della famiglia ed i propri collaboratori e, nell’arco di un’ora, si decide, per il bene dei clienti e delle loro famiglie, di effettuare gratuitamente il servizio di consegna a domicilio della spesa nelle province di Milano, Monza e Brianza, Como, Varese e Novara. Il centralino con quattro linee telefoniche è letteralmente preso d’assalto dalla vasta clientela fidelizzata nel tempo e, nonostante il blocco totale delle forniture ai ristoranti sia in Italia che all'estero dovuto al decreto di chiusura emanato dal Governo il fatturato del mese di marzo incrementa del 45%.

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Domenica 15 Marzo 2020, alle ore 11:24 del mattino, nel vortice di una pandemia mondiale arriva una bella notizia: fiocco rosa in casa "La Sardegna"! E' venuta al mondo la piccola Ginevra. Le sorelline Sara e Lavinia, mamma Concetta, papà Antonio e tutta la famiglia Usai sono al settimo cielo. 

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Lasciando alle spalle l'anno 2020, tra belle notizie e ostacoli imprevedibili, il bilancio di fine anno fa registrare un nuovo incremento del fatturato, pari al 35% in più rispetto al 2019. Questo importante risultato è stato raggiunto anche se le vendite del settore ingrosso, per lo più finalizzato al canale della ristorazione, sono state bloccate dalle restrizioni emanate dal governo che hanno imposto la chiusura forzata per diversi mesi dell'anno.

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L'azienda della famiglia Usai si conferma sempre più preparata alla velocissima evoluzione delle abitudini di tutta la popolazione; tant'è vero che il punto vendita al dettaglio, ormai conosciuto anche al di fuori della Lombardia, raggiunge una rapida espansione grazie alla competenza dell'intero staff e agli investimenti mirati al miglioramento del proprio sito web e infine, alla costruzione della piattaforma e-commerce, che prende il via nei primi giorni dell'anno con le vendite a livello nazionale, e dal mese di giugno si aprono le porte anche al mercato europeo.

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Anno 2021. Il management dell'azienda aveva intuito da subito, nel corso dell'anno appena concluso, che la pandemia avrebbe cambiato lo stile di vita di milioni di persone. L'inevitabile contrazione economica, innescata da un lungo periodo di cassa integrazione per milioni di lavoratori di aziende e settori diversi, ha generato preoccupazioni e incertezze su larga scala per il futuro di un numero impressionante di famiglie. Questa condizione sociale ha fatto sì che venissero programmate delle continue campagne promozionali per agevolare negli acquisti la sempre più vasta clientela internazionale.

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13 agosto 2021, Pietro Usai, all'età di 75 anni, in qualità di presidente dell'azienda "La Sardegna", con l'approvazione degli altri due pilastri della società, Gianni Usai e Concetta Garzo, assegna il ruolo di CEO al figlio Antonio, che a 48 anni assume il ruolo esecutivo più alto all'interno di una società, con il potere di prendere tutte le principali decisioni aziendali, oltre ad essere il volto pubblico della compagnia. Antonio Usai, pertanto, deve essere fra tutti quello che più rappresenta la cultura aziendale della società. Persona solare, disponibile, dotata di grande spirito di sacrificio, determinato, con spiccata attitudine alla leadership e un immenso coraggio è la persona con le caratteristiche ideali per dirigere al meglio un azienda in continua crescita.

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Settembre 2021, in un'intervista Antonio afferma: "Fin da bambino sono sempre stato molto attento a tutto quello che facevo, ho sempre avuto uno spirito competitivo e non mi è mai bastato solamente svolgere un compito o partecipare a una gara sportiva, dovevo ottenere comunque il miglior risultato. Oggi posso dire, con molta umiltà, che le diverse e difficili situazioni, sia personali che professionali, che ho dovuto affrontare nell'arco dei miei 48 anni mi hanno forgiato, permettendo di alleggerire il peso dell'importante ruolo che mi è stato assegnato, ma, naturalmente, di sentire l'enorme responsabilità nel riuscire a creare una squadra professionale con persone in possesso di competenze distintive rispetto ai nostri competitors e motivate a raggiungere gli obiettivi prefissati dall'azienda. Pertanto, le diverse persone che sceglierò direttamente da inserire nell'organico della mia squadra, dovranno essere in grado di supportarmi al meglio nella gestione simultanea e ottimale di diversi fronti. In parole più semplici, devo essere in grado di "prendere e caricare sulle spalle" la società, portando l'intera azienda al successo.

Per riuscire a raggiungere l'obiettivo in questa lunga e complicata missione è indispensabile avere un'immensa energia, che mi viene trasmessa giornalmente da una fantastica e ineguagliabile donna: mia moglie Concetta. Anche Sara, Lavinia e Ginevra, le nostre figlie, contribuiscono a dispensare gioia, felicità e ulteriore energia, dimostrando, per gioco, di voler già ricoprire un ruolo in azienda".

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16 maggio 2022, un altro grave lutto si abbatte sulla famiglia: all'età di 36 anni viene a mancare inaspettatamente Gianni Usai.

Un dolore enorme, incolmabile che segna profondamente il papà Pietro, il fratello Antonio, la cognata Concetta e le tre amate nipotine Sara, Lavinia e Ginevra.

Tutti i collaboratori dell'azienda sono affranti da questa improvvisa perdita.

Nonostante il profondo sconforto, il ritmo lavorativo riprende sostenuto così come richiesto dalla imponente mole di lavoro, resa ancora più importante dall'assenza di Gianni che, all'interno dell'azienda ricopriva un ruolo operativo fondamentale.

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Anno 2023. Un anno all'insegna delle difficoltà che, già dal febbraio dell'anno precedente, si sono trascinate fino a culminare con la guerra in Ucraina.

Tutto ciò ha generato importanti ripercussioni sull'intero mercato internazionale, causando una continua inflazione dei prezzi delle materie prime.

Il secondo conflitto in terra palestinese ha contribuito ad accentuare un incrinamento della macroeconomia già in situazione critica e, di conseguenza, una contrazione economica del mercato internazionale.

Ma l'imperativo del CEO Antonio Usai è che: "Da ogni singola difficoltà, piccola, media e grande, si deve sempre trovare il sistema di saperla trasformare in una nuova opportunità".

Il fatturato, perciò, in questa complessa situazione, non è stato incrementato, ma è stato possibile mantenere lo stesso andamento dell’anno precedente, grazie alla continua ricerca di nuovi clienti su scala internazionale.

Per l'anno venturo, in seguito all'apertura di nuovi mercati e ad importanti accordi in partnership con aziende della Sardegna, generati da un incessante lavoro e da efficienti strategie manageriali, si sono aperte nuove posizioni lavorative indispensabili al miglioramento e all'operosità dell’intera struttura aziendale.